Cari amici,
alla pagina di ottobre 2009 del mio sito
(http://www.stranieriinitalia.it/briguglio) potrete trovare la
circolare del Ministero dell'interno 29/10/2009 relativa al caso in
cui il datore di lavoro non sia disponibile a concludere la procedura
di regolarizzazione.
Nella circolare si chiarisce che e' legittimo il subentro di altro
datore di lavoro (a certe condizioni) o il rilascio al lavoratore di
un permesso per attesa occupazione solo in caso di sopravvenuta causa
di forza maggiore (ad esempio, decesso della persona da assistere).
Negli altri casi, il datore di lavoro dovra comunque stipulare il
contratto di aoggiorno ed effettuare la comunicazione di assunzione
all'INPS, potendo concludere il rapporto di lavoro solo
successivamente a questi adempimenti.
Ringrazio Silvia Canciani per la segnalazione.
Cordiali saluti
sergio briguglio
30 ottobre 2009
15 ottobre 2009
circolare regolarizzazione; alcuni problemi
Cari amici,
1) alla pagina http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2009/ottobre/circ-interno-2-10-2009.pdf potrete trovare una circolare del Ministero dell'interno, nella quale si esclude che la ricevuta dell'istanza di regolarizzazione possa essere validamente utilizzata ai fini dell'uscita dall'Italia con successivo reingresso.
Ringrazio Patrizia Toss, della FCEI, che mi ha segnalato e inviato la circolare.
2) ho segnalato al Ministero dell'interno come, a seguito delle modifiche apportate all'art. 6, co. 2 D. Lgs. 286/1998 dalla Legge 94/2009, alcune prefetture rifiutino di legalizzare gli estratti dell'atto di nascita di bambini che abbiano uno o entrambi i genitori in condizioni di soggiorno illegale.
La cosa ha conseguenze gravi perche' - se capisco bene - blocca la procedura di riconoscimento, nel paese d'origine, della cittadinanza del neonato.
Il Ministero dell'interno ha chiarito molto bene, nella circolare del 7/8/2009, come ai fini dell'adozione dei provvedimenti relativi a dichiarazione di nascita o riconoscimento di filiazione non debba essere richiesta l'esibizione del permesso di soggiorno, trattandosi di provvedimenti adottati "anche a tutela del minore, nell'interesse pubblico della certezza delle situazioni di fatto".
Auspico che, sulla base della stessa linea interpretativa, si eviti di richiedere l'esibizione del permesso anche in relazione ai provevdimenti di legalizzazione dell'estratto dell'atto di nascita e, piu' in generale, per ogni provvedimento in cui si ravvisi un interese di un terzo (a maggior ragione se si tratta di un minore) o un interesse pubblico.
3) ho segnalato anche come alcune ambasciate (es.: quella ucraina e quella nigeriana) rifiutino il rinnovo del passaporto a cittadini dei rispettivi paesi per i quali sia stata avanzata istanza di regolarizzazione, e diano loro indicazione di ripresentarsi solo dopo aver ottenuto il permesso di soggiorno.
Questo crea evidentemente un circolo vizioso, dal momento che il rilascio di tale permesso sara' condizionato al possesso, al momento della convocazione presso lo Sportello Unico, di un passaporto valido.
Cordiali saluti
sergio briguglio
12 ottobre 2009
familiari di terzo e quarto grado di italiani: errata corrige; ciclone a Capo Verde
Cari amici,
1) faccio ammenda di un errore contenuto in un mio messaggio del 4 Settembre scorso.
In quel messaggio scrivevo, tra le altre cose, che nella circolare Mininterno 31/8/2009 (http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2009/settembre/circ-interno-31-8-2009.html) si chiarisce come resti intatta la possibilita' di rinnovare, alla scadenza, permessi di soggiorno rilasciati, in base alla normativa vigente prima dell'entrata in vigore della legge 94/2009, a familiari di cittadino italiano di terzo o quarto grado.
La circolare, in realta', afferma che al momento del rinnovo andra' applicata la disposizione modificata dalla legge 94/2009. Il rinnovo del permesso per motivi familiari restera' quindi generalmente precluso per tali soggetti.
Con altra circolare (http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2009/settembre/circ-interno-15-9-2009-2.html), pero', il Ministero chiarisce come sia possibile, in questi casi, la conversione in permesso per lavoro, attesa occupazione, residenza elettiva (e, verosimilmente, studio), in presenza dei rispettivi requisiti.
2) giro un messaggio inviatomi da Maria de Lourdes, in relazione a una raccolta fondi per la popolazione delle isole di Capo Verde, colpite da un ciclone. Potete trovare una delle foto mandatemi da Lou alla pagina http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2009/ottobre/alluvione-capo-verde.pdf.
Ciao Sergio,
in allegato, una sequenze di foto scattate dopo il ciclone che ha colpito le isole del nord dell'arcipelago di Capo Verde e soprattutto la mia isola, in particolare la città principale, Vila da Ribeira Brava dove sono nata.
la comunità capoverdiana di Roma ha lanciato una Campagna di Solidarietà a favore dell'isola di S. Nicolau. L'associazione Tabankaonlus sta raccogliendo fondi attraverso il proprio conto corrente. Puoi fare qualcosa?
Grazie
lou
Le vostre donazioni possono essere inviate a:
Tabanka Onlus
Viale delle Milizie 108, 00192 Roma - Italia
Banca: Credito Artigiano - Agenzia 1
IBAN: IT 81 K 03512 03200 000000008679
Causale: Solidarietà S. Nicolau.
Cordiali saluti
sergio briguglio
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