28 aprile 2003

decreti legislativi in attuazione di direttive; relazio

Cari amici,

alla pagina di aprile 2003 del mio sito (http://www.stranieriinitalia.it/briguglio) troverete il testo dei due decreti legislativi (85/03 e 87/03), appena pubblicati in G.U, di cui da' notizia il messaggio di Paolo Bonetti allegato.

Troverete anche una nota contenente mie osservazioni sul decreto 85/03 (quello sulla direttiva "protezione temporanea"). La nota e' stata scritta sulla base di una versione non ufficiale del testo del decreto, e potrebbe quindi contenere riferimenti imprecisi.

Alla stessa pagina trovere, infine, la relazione preparata da Dino Frisullo per un convegno sui CPT tenutosi a Lecce in questi giorni.

Cordiali saluti

sergio briguglio

----

Comunico che sono stati da poco pubblicati ed entrano perciò in vigore 2 importanti decreti legislativi che apportano importanti modificazioni e integrazioni al diritto degli stranieri vigente in Italia.

1) DECRETO LEGISLATIVO 7 aprile 2003, n.85

Attuazione della direttiva 2001/55/CE relativa alla concessione della protezione temporanea in caso di afflusso massiccio di sfollati ed alla cooperazione in ambito comunitario. (Gazz.Uff. n. 93 del 22-4-2003)

Si tratta di 13 articoli (piuttosto dettagliati e significativi) + 1 allegato che completano la normativa italiana in materia di diritto di asilo nel caso degli esodi di massa, prevedendo i contenuti del D.P.C.M. da adottarsi ai sensi dell'art. 20 T.U. per la protezione temporanea che deve essere accordata in caso di delibera del Consiglio europeo che accerti l'esistenza di una simile situazione e l'esigenza di una protezione temporanea

2)

DECRETO LEGISLATIVO 7 aprile 2003, n.87 Attuazione della direttiva 2001/51/CE che integra le disposizioni dell'articolo 26 della Convenzione applicativa dell'Accordo di Schengen del 14 giugno 1985. (Gazz. Uff. n. 94 del 23-4-2003)


Esso modifica l'art. 10, comma 3 T.U. (estende gli obblighi a carico del vettore dello straniero respinto previsti dall'art. 10, comma 3 T.U.anche quando l'ingresso è negato allo straniero in transito, qualora il vettore che avrebbe dovuto trasportarlo nel Paese di destinazione rifiuti di imbarcarlo o le autorità dello Stato di destinazione gli abbiano negato l'ingresso o lo abbiano rinviato nello Stato) e inasprisce molto l'importo (che ora sarà da euro 3.500 a euro 5.500 per ciascuno degli stranieri trasportati) della sanzione amministrativa prevista dall'art. 12, comma 6 T.U. a carico del vettore che ometta di accertarsi che lo straniero trasportato possieda i documenti necessari per l'ingresso nel terriotorio dello Stato o di riferire alle autorità di frontiera l'eventuale presenza a bordo di stranieri irregolari.

Sperando di aver fatto cosa utile

Paolo Bonetti

9 aprile 2003

circolare minwelfare; regolamento

Cari amici,

alla pagina di aprile 2003 del mio sito (http://www.stranieriinitalia.it//briguglio/) troverete la circolare 13/2003 del Minwelfare, di cui veniva segnalata l'emanazione nel messaggio di ieri.

Ringrazio Silvia Canciani e Paolo Bonetti, che l'hanno trasmessa.

Paolo Bonetti mi ha inviato anche la notizia, relativa al Regolamento, che riporto qui sotto.

Verosimilmente, la "diramazione" dovrebbe riguardare il testo dello schema provvisorio di Regolamento.

Cordiali saluti

sergio briguglio

----------

Martedì 8 Aprile 2003, 14:28

Immigrati: Sacconi, Entro 2 Settimane Regolamento Bossi-fini

(ASCA) - Roma, 8 apr - Entro due settimane sara' diramato il regolamento

attuativo della legge sull'immigrazione Bossi-Fini. Ad annunciarlo e' stato

stamane il sottosegretario al Lavoro Maurizio Sacconi che ha preso la parola

nel corso della presentazione al Cnel della ricerca sugli indici di

inserimento degli immigrati in Italia. Il sottosegretario ha quindi aggiunto

che ''subito dopo'' arrivera' il decreto flussi che potrebbe essere

operativo nel semestre. Un regolamento, ha spiegato Sacconi, che conterra'

''qualificate indicazioni per quanto riguarda gli ingressi tanto da rendere

ininfluente lo stesso decreto sui flussi''. Sacconi ha quindi ribadito che

le politiche di accoglienza e di inclusione degli extracomunitari nel nostro

paese ''devono essere strettamente collegate alla pratica della regolarita'

delle presenza sul territorio nazionale''. Politiche di accoglienza che

vedranno un ''coordinamento aperto'' con le Regioni e gli Enti locali.

Sacconi ha individuato due ''criticita''' nelle politiche di accoglienza che

riguardano la casa ed il mercato del lavoro. ''La Bossi-Fini - ha detto -

prevede un maggiore coinvolgimento del datore di lavoro nel reperimento

dell'abitazione di chi viene in Italia per lavorare ma - ha aggiunto - si

sta procedendo con troppa lentezza e gli imprenditori dovrebbero fare di

piu'.

8 aprile 2003

circolare minwelfare subentro


Cari amici,

giro un messaggio, inviatomi da Alberto Bordignon, da Vicenza, nel quale si da' notizia dell'ultima circolare del Minwelfare sulla questione "subentro datore di lavoro" e si segnala una interpretazione restrittiva (e ingiustificata) della circolare del Mininterno.

La circolare del Minwelfare non e' ancora disponibile sul sito del ministero.

Cordiali saluti

sergio briguglio

---------

Segnalo l'odierna circolare del Ministero del Welfare (n. 13 dell'8/04/03) che impedisce al datore di lavoro che intende subentrare a quello che ha presentato istanza di regolarizzazione, di procedere all'assunzione fino a rilascio di permesso di soggiorno a seguito di stipula del contratto di soggiorno allo sportello polifunzionale.

Lo sportello polifunzionale di Vicenza, comunque, continua a subordinare il rilascio del permesso a chi in corso di regolarizzazione ha perso il lavoro solo se la perdita del posto di lavoro non è imputabile al lavoratore.

In un caso si sta addirittura discutendo se il licenziamento per assenza ingiustificata sia da imputare al lavoratore e quindi non gli spetti il rilascio del permesso.

Infine si rimane dubbiosi che, come indicato nella circolare del Ministero dell'Interno di ieri, vi sia effettivamente chi sta procedendo ad estrarre dalle 700mila domande quelle da trattare in via prioritaria secondo le segnalazioni delle prefetture. L'esperienza delle richieste, pure da trattare prioritariamente secondo le indicazioni del Ministero dell'Interno, per coloro che hanno fatto richiesta di pds per attesa occupazione a seguito della perdita del posto di lavoro, generano il sospetto che la priorità sia più dichiarata che effettiva. Ma per certo ci si sbaglia.

Saluti

Alberto Bordignon

4 aprile 2003

circolare mininterno subentro

Cari amici,

vi giro il messaggio di Silvia Canciani contenente il testo della circolare del Mininterno con cui e' stato dato l'avallo ufficiale alla procedura di subentro del datore di lavoro in caso di interruzione (per qualunque motivo) del rapporto di lavoro dichiarato in fase di regolarizzazione.

Come dice Silvia, un po' di buon senso a Roma c'e' ancora.

Cordiali saluti

sergio briguglio

------

Cari amici dell'ASGI, invio di seguito il testo della circolare del

ministero dell'Interno sull'ammissibilità del subentro di un nuovo datore di

lavoro per i lavoratori in fase di regolarizzazione.

La fonte è sempre il quotidiano online IL Nuovo.

Un caro saluto

silvia canciani

collaboratrice ASGI

---

Sanatoria, il testo della circolare alle Prefetture

Ecco il testo della circolare diretta a tutte le Prefetture, diramata dal

Ministero dell' Interno e girata dal Ministro del Welfare alla Direzioni

regionali e provinciali del lavoro

ROMA - Questo il testo della circolare diretta a tutte le Prefetture,

diramata dal Ministero dell' Interno e girata dal Ministro del Welfare alla

Direzioni regionali e provinciali del lavoro:

''Come già noto alle SS. LL. (le Prefetture ndr) risulta che molti

extracomunitari in attesa della regolarizzazione, per i quali si è

interrotto il rapporto originario prima della conclusione della procedura di

regolarizzazione, hanno l'opportunita' di instaurare nuovi rapporti

lavorativi con un diverso datore di lavoro, disponibile ad assumere i

suddetti stranieri, sopperendo in tal modo allo stato di disoccupazione

creatosi. Allo scopo, quindi, di evitare che si instaurino di fatto rapporti

di lavoro irregolari, secondo procedure non

previste dalla normativa vigente, nonche' per venire incontro alle obiettive

esigenze dei lavoratori stranieri licenziati o comunque rimasti senza

lavoro - spesso facili preda della criminalità - d'intesa con il Ministro

del Lavoro e delle Politiche Sociali si è ritenuto di stabilire specifiche

modalita' procedurali da applicare alle fattispecie in esame, onde agevolare

i relativi adempimenti''

Così continua la circolare: ''A tal fine, le SS.LL. predisporranno -

nell'ambito dello sportello polifunzionale - una apposita postazione

dedicata, presso la quale trattare le pratiche in parola, secondo la

seguente procedura: il nuovo datore di lavoro, che intende assumere lo

straniero in via di regolarizzazione, dovrà darne comunicazione scritta alla

Prefettura competente, indicando il numero della cedola dell'assicurata

postale relativa alla istanza presentata a suo tempo a favore dello stesso

straniero; la suddetta pratica di regolarizzazione dovrà essere

prioritariamente esaminata, richiedendone la trasmissione al Centro Servizi

delle Poste Italiane nel caso in cui non sia ancora pervenuta in Prefettura;

in particolare, dovrà essere accertata la sussistenza, o meno, dei requisiti

richiesti per il suo accoglimento; accertata la sussistenza dei predetti

requisiti, dovrà procedersi alla convocazione del nuovo datore di lavoro

assieme al lavoratore straniero, affinchè possa essere stipulato il nuovo

contratto di soggiorno per lavoro e rilasciato il relativo permesso di

soggiorno - della durata di un anno - presso la postazione

dedicata. Pur nella considerazione che la descritta procedura comporterà un

maggiore carico di lavoro degli sportelli polifunzionali, si confida nella

consueta collaborazione delle SS.LL. perchè si possa venire incontro, in tal

modo, alle esigenze sia dei nuovi datori di lavoro che dei lavoratori

stranieri che hanno perso il posto di lavoro nelle more della procedura di

regolarizzazione, i quali potranno cosi' definire il nuovo rapporto

lavorativo con modalità procedurali agevolate''.

(3 APRILE 2003, ORE 22:45)

Fonte: http://www.ilnuovo.it/nuovo/foglia/0,1007,175426,00.html

lettera frisullo; circolare mininterno umanitari

Cari amici,

alla pagina di aprile 2003 del mio sito (http://www.stranieriinitalia.com/briguglio) troverete, tra le altre cose,

a) una lettera aperta di Dino frisullo ai parlamentari dell'opposizione sulla questione dell'adozione di un provvedimento di protezione temporanea per i profughi;

b) la circolare del Mininterno del 24 febbraio 2003 sul rinnovo dei permessi umanitari in caso di mancanza di passaporto. Ringrazio Sozio Melato, che me l'ha mandata.

Cordiali saluti

sergio briguglio

1 aprile 2003

nota di frisullo per i parlamentari sulla questione protezione termporanea

Cari amici,

giro una nota di Dino Frisullo, indirizzata ai parlamentari, sulla questione dei contenuti da dare ad una mozione unitaria sulla protezione temporanea dei profughi iracheni.

Il documento completo (inclusi, cioe', gli allegati) e' alla pagina http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2003/aprile/frisullo-nota-tec-profughi.html

Credo che, stante la sicura contrapposizione tra maggioranza e opposizione/i sul problema del cessate il fuoco, lo stralcio della questione profughi dalle mozioni generali e la ricerca di una convergenza trasversale agli schieramenti su questo specifico punto potrebbe dare risultati utili.

Sarebbe estremamente positivo se persone, organismi e associazioni che hanno possibilita' di contattare e influenzare parlamentari dei diversi schieramenti si adoperassero in questo senso.

Cordiali saluti

sergio briguglio