15 dicembre 2008

presidio as 733; rapporto sul recepimento della direttiva 38/04

Cari amici,
alla pagina di Dicembre 2008 del mio sito (http://www.stranieriinitalia.it/briguglio) troverete


1) la convocazione, da parte di sindacati e associazioni, di presìdi (il 18/12: a Roma, davanti a Palazzo Chigi; nelle altre citta', davanti alle prefetture) di protesta contro il ddl sicurezza (A.S. 733)


2) il testo del Rapporto della Commissione europea sul recepimento, negli Stati membri, della Direttiva 38/2004 (libera circolazione)




Il Rapporto e' molto interessante. La Commissione critica il modo in cui i vari Stati membri hanno recepito la Direttiva, anche alla luce della recente sentenza della Corte di Giustizia C-127-08 (sentenza Metock: http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2008/luglio/sent-corte-giust-c-127-08.pdf).


La Commissione, nelle conclusioni, afferma che non si tratta di modificare la Direttiva, ma di recepirla in modo completo e corretto. La cosa e' rilevante perche' e' in netto contrasto con le richieste di vari Stati membri (Danimarca e UK in primo luogo).


Il recepimento effettuato in Italia e' criticato per vari aspetti. Qui sotto, riporto i principali (il riferimento e' all'articolato della Direttiva).


Cordiali saluti
sergio briguglio




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Principali critiche della Commissione al recepimento italiano della Direttiva




Art. 3, co. 2: mancata previsione di facilitazioni di ingresso e soggiorno di altri membri della famiglia

Art. 5, co. 2: mancata previsione di facilitazione nel rilascio di visti

Art. 6: imposizione, ai fini del godimento del diritto di soggiorno di durata inferiore a tre mesi da parte del familiare straniero, della condizione di ingresso legale (possesso di visto, se richiesto)

Art. 7, co. 3: mancata previsione della conservazione dello stato di lavoratore nei casi previsti (temporanea inabilita' al alvoro, disoccupazione involontaria, etc.) e mera previsione della conservazione del diritto di soggiorno

Art. 8, co. 1: erronea definizione delle risorse necessarie ai fini della registrazione (quantificazione precisa) e mancata previsione di un esame della situazione personale

Art. 14: mancata esclusione del fatto che il ricorso all'assistenza sociale possa dar luogo ad un automatico allontanamento

Art. 27: qualificazione della condizione di soggiorno illegale quale aggravante


Art. 27: previsione di allontanamento automatico a seguito di condanna di una certa entita' o per determinati reati

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