Cari amici,
alla pagina
http://briguglio.asgi.it/immigrazione-e-asilo/2016/marzo/sinottico-normativa-50.html troverete il quadro della normativa in materia di cittadini non italiani, aggiornato a seguito dell'entrata in vigore della legge di stabilita' (L. 208/2015), della legge di conversione del decreto "milleproroghe" (L. 21/2016) e della Legge 12/2016, che consente il tesseramento nelle societa' sportive dei minori stranieri regolarmente residenti almeno dall'eta' di 10 anni.
Due osservazioni:
a) l'uso infelice dell'espressione "regolarmente residenti". Se il Legislatore intendeva riferirsi ai minori iscritti all'anagrafe, avrebbe potuto scriverlo senza particolare dispendio di energie mentali. Se, invece, come e' verosimile, il riferimento e' alla residenza de facto, avrebbe potuto scrivere "comunque soggiornanti";
b) la possibilita' di un ricorso generalizzato alle dichiarazioni sostitutive per gli stranieri e' stato rinviato al 31 Dicembre 2016. E' il sesto rinvio, per un totale di quattro anni. In un paese serio i ministri e i funzionari ministeriali competenti (si fa per dire) verrebbero cacciati a calci nel sedere. In Italia, invece, continuano a percepire una retribuzione assolutamente sproporzionata alla loro intelligenza. Notate che si tratta qui di consentire agli stranieri (circa 3 milioni e mezzo) di segnalare all'amministrazione che un certo dato e' gia' in possesso suo o di altra amministrazione pubblica; cosa gia' consentita, senza che l'autorita' dello Stato venga meno, a circa 58 milioni di persone (italiane o comunitarie).
Cordiali saluti
sergio briguglio