17 gennaio 2003

regolarizzazione; regolamento


Cari amici,

1) con riferimento alla condizione dei lavoratori stranieri in fase di regolarizzazione, mi risulta che

a) non esiste alcuna circolare sulla possibilita' di uscita (dall'Italia) e reingresso in pendenza di regolarizzazione. L'orientamento delle questure e' quello di rilasciare, nei soli casi in cui vi siano motivi molto gravi a sostegno della richiesta, un permesso per motivi umanitari utilizzabile, come ogni permesso in corso di validita', per uscire e rientrare senza bisogno di munirsi di un nuovo visto o di un visto di reingresso. La valutazione sull'opportunita' di rilasciare tale permesso e' lasciata al questore.

b) nei casi in cui l'interruzione del rapporto di lavoro sia dovuta al decesso del datore di lavoro (o della persona assistita) e' possibile ottenere la chiusura immediata della pratica di regolarizzazione e il rilascio del permesso per attesa occupazione. In caso di licenziamento, invece, c'e' solo la possibilita' di chiedere al prefetto di applicare la stessa procedura; ove venga opposto un diniego, si dovra' attendere la convocazione delle parti in prefettura. Il caso di dimissioni non sembra, al momento, contemplato.

2) Dovrebbe essere quasi ultimata la bozza di Regolamento (aggiornato sulla base delle nuove norme).

Per quanto riguarda le disposizioni sull'asilo, ieri una delegazione di ICS, Amnesty International e Medici Senza Frontiere ha incontrato il sottosegretario Mantovano. Mantovano ha assicurato che i centri di identificazione per richiedenti asilo saranno concepiti come centri aperti (non come centri di detenzione). Riguardo agli altri punti discussi (in particolare: qualita' delle commissioni territoriali, esonero dal trattenimento dell'irregolare che si presenti spontaneamente in questura a chiedere asilo, sospensione dell'allontanamento in pendenza di ricorso), Mantovano ha preso nota delle richieste avanzate e ha promesso un secondo incontro, a valle del completamento della bozza.

Ringrazio Gianfranco Schiavone che mi ha informato sull'esito dell'incontro.

Mi auguro che analoghe possibilita' di confronto tra associazioni e Governo siano riservate alla parte, non meno importante, relativa all'immigrazione.

Cordiali saluti

sergio briguglio

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